potatura albero di cipresso

Grazie alla sua forma elegante, il cipresso è un elemento paesaggistico di grande valore. All’interno di questo articolo esploreremo la potatura dell’albero di Cipresso:  i tipi di potatura , e gli strumenti necessari da utilizzare. Capiremo perché è importante e quando potare il cipresso al fine di promuovere una crescita ottimale della pianta e mantenere un’estetica impeccabile.

Quando potare il cipresso

Caratterizzato da una forma inconfondibile, il cipresso è un albero ornamentale che si può trovare in diverse zone del Mediterraneo. Nell’immaginario collettivo quest’albero viene associato alle file ordinate che fiancheggiano le strade di campagna in Toscana. Una delle caratteristiche principali riguarda la capacità di raggiungere altezze elevate. Ecco perché la potatura dell’albero di cipresso svolge una funzione cruciale, soprattutto per quanto concerne il corretto mantenimento dell’arredo urbano.

Per tutti coloro che desiderano procedere alla potatura dell’albero di cipresso con l’intento di dare alla pianta una forma ordinata e permetterle di svilupparsi in maniera sana, il periodo ideale è senza alcun dubbio quello che coincide con l’inizio dell’autunno o della primavera.

È altamente consigliabile non superare le due potature all’anno. Qualora la pianta di cipresso abbia raggiunto una fase avanzata del proprio ciclo di vita le potature invernali si rivelano fondamentali per stimolare la crescita di nuovi germogli, portando a una maggiore e più rigogliosa fioritura in primavera.

A seconda del clima specifico la potatura dell’albero di cipresso può essere effettuata anche in altri momenti dell’anno. L’importante è che se l’intervento comporta una rimozione di diversi rami ciò avvenga quando l’albero non è in fase di crescita.

Perché è importante potare il cipresso

Le radici del cipresso tendono a svilupparsi lungo la dimensione verticale, scendendo in profondità senza espandersi molto in larghezza. Un discorso simile vale per la chioma: il cipresso si sviluppa in altezza, acquisendo man mano la forma che ricorda un cono.

Dalla base folta e più ampia i rami vengono accorciati fino a terminare nella punta affusolata, donando un’eleganza particolare all’albero. Una pianta come il cipresso può trarre molteplici benefici da una potatura regolare, a partire dal mantenimento in perfetta salute.

La potatura permette infatti di ridurre il rischio di diffusione di patologie virali e non solo. Con un taglio regolare vengono rimosse sezioni malate o cadute preda di infestazioni, prevenendo la diffusione di altre patologie.

Inoltre, la potatura risponde a un criterio estetico: il taglio consente di dare all’esemplare vegetale la forma desiderata, indirizzandone la crescita secondo il tipico sviluppo conico.

Un’azione regolare consente di mantenere una dimensione adatta in base al contesto nel quale la pianta cresce, evitando che si sviluppi eccessivamente in altezza, creando di conseguenza anche dei pericoli per la sicurezza. La potatura dell’albero di cipresso permette di stimolare la ramificazione laterale, rendendoli più folti e belli da vedere.

Tipi di potatura albero di cipresso

Il cipresso vive in pianura e in zone collinari fino a 800 metri. La resistenza alle temperature elevate, così come ai rigidi inverni, lo rende un esemplare che può crescere negli spazi verdi di varie parti d’Italia. Trattandosi di una pianta longeva, il ciclo di vita del cipresso prevede diverse fasi, richiedendo attenzioni specifiche in base all’età.

Potatura di formazione

Gli esemplari vegetali più giovani devono essere sottoposti a potatura di formazione, che permette di indirizzare la crescita dell’albero. Le operazioni prevedono l’eliminazione dei rami che si incrociano tra loro e non permettono alla luce di raggiungere tutte le foglie.

Nella potatura di formazione è importante concentrarsi sul miglioramento del portamento, per addestrare la pianta nei primi due anni di vita, aiutandola pianta al contempo a stabilizzarsi e a sviluppare una maggiore resistenza ai parassiti.

Potatura di mantenimento

Per preservare la caratteristica forma allungata e conica del cipresso, la potatura di mantenimento si concentra sull’eliminazione selettiva dei rami che crescono sulla parte superiore. Le operazioni vanno indirizzate prevalentemente su sezioni che presentano danni o i sintomi di qualche patologia.

Oltre a tagliare i rami secchi, la potatura dell’albero di cipresso deve correggere gli squilibri che possono prodursi nella forma. Per quanto concerne i rami inferiori, è importante selezionare alcuni elementi da togliere, al fine di favorire la circolazione dell’aria che permette di contrastare il diffondersi di parassiti.

Potatura albero di cipresso: tutti gli strumenti necessari

Nella potatura dell’albero di cipresso è fondamentale dotarsi di strumenti adatti a portare a termine le operazioni all’insegna della precisione. Tra i prodotti da non dimenticare rientrano anzitutto gli occhiali protettivi e i guanti da giardinaggio dotati di appositi rinforzi per evitare tagli o graffi accidentali.

I guanti più indicati per quest’attività possono essere di varie tipologie, ma l’importante è che risultino comodi, nonché perfettamente elasticizzati per garantire movimenti fluidi e al contempo un elevato livello di protezione.

Un altro strumento fondamentale nella potatura del cipresso è il seghetto, preferibilmente nelle versioni più moderne sono elettriche o a batteria. Per la potatura dell’albero di cipresso è consigliabile ricorrere a una versione dotata di asta telescopica, che permette di raggiungere le altezze in maniera precisa, tagliando il legno senza incontrare resistenza.

Anche le cesoie possono rivelarsi utili per portare a termine la potatura con accuratezza. Questi attrezzi sono più indicati per i cipressi che compongono le siepi da giardino nei contesti residenziali.

Le cesoie sono realizzate con acciai e speciali e rivestite nella parte del manico di un materiale gommoso antiscivolo. A seconda delle dimensioni, possono agire su aree di diverse variabili. In base all’altezza del cipresso che deve essere potato, possono rendersi necessarie inoltre scale allungabili o sollevatori telescopici che permettono di operare in altezza in modo sicuro, così come teli per raccogliere i rami e le foglie.

Potatura albero di Cipresso a Roma

Se hai necessità di potare il tuo albero di cipresso, puoi rivolgerti ad Alberomania. Disponiamo degli strumenti e delle qualifiche necessarie per mantenere i tuoi alberi e il tuo giardino sempre verdi ed in salute.

Offriamo i nostri servizi a Roma e provincia, Castelli Romani, Grottaferrata, Frascati, Marino, ecc. Per avere informazioni o ricevere un sopralluogo ed un preventivo gratuito contattaci al 3396499633 o scriverci ad alessio.paris@hotmail.it

Conclusioni

La potatura dell’albero di cipresso è un’attività importante per assicurare all’albero stesso un sano ciclo vegetativo.

Parte integrante della cura, assieme all’irrigazione e alla prevenzione delle malattie, la potatura deve essere programmata in linea con l’età dell’albero, il periodo dell’anno migliore ed eseguita mediante l’impiego di attrezzature di qualità.

Pubblicato il: 25 Aprile 2025 in categoria: Potatura

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